Scende in campo anche Confindustria contro la burocrazia tenacemente arroccata in ogni articolazione dello Stato, ma che soprattutto negli uffici baresi della Regione ha dilatato oltre ogni limite prevedibile e accettabile i tempi per la costruzione del nuovo porto turistico di Otranto fino a farlo diventare ormai un miraggio.
Forse non tutti se ne stanno rendendo conto, ma il nostro territorio sta morendo a causa di una politica miope e di una burocrazia asfissiante?