È successo a Bagheria, dove la Provincia, oggi Città metropolitana di Palermo, ha continuato a versare il canone di affitto a una società di costruzioni, proprietaria dello stabile, nonostante l’istituto fosse stato chiuso dal 2012.
Soldi pubblici per pagare una scuola che non aveva studenti almeno da cinque anni.
Le origini di questo spreco risalgono al 1993, quando la Provincia firma un contratto per l’affitto di due stabili a Bagheria in via Città di Palermo da far diventare delle scuole.