dice Paolo Sorrentino - mi sono reso conto che nella mia vita di ragazzo c'era stata una grande parte di amore e una parte dolorosa, e tutto questo poteva essere declinato in un racconto cinematografico, indipendentemente dai miei bisogni.
l'alter ego di Sorrentino, che qui fa i conti col passato e li chiude, mentre la vita dopo la perdita improvvisa e inaspettata dei genitori gli stava scivolando tra le dita.