I tecnici di Microsoft hanno anche risolto una grave vulnerabilità nei codec VP9 scaricabili dallo store, un nuovo problema in Desktop remoto che può esporre ad attacchi DoS (Denial of Service) e una falla a livello di file system NTFS (CVE-2021-31956) che permette di acquisire diritti utente più elevati in un contesto locale.
Tra le lacune di sicurezza più importanti ce ne sono due (CVE-2021-31199 e CVE-2021-31201) scoperte nel componente di Windows chiamato Enhanced Cryptographic Provider che si occupa di gestire le attività crittografiche.