da oggi, infatti, le certificazioni rilasciate ai soggetti con DSA da parte di neuropsichiatri o psicologi e utilizzate per motivi di studio saranno accettate anche per il conseguimento della patente di guida, il che renderà molto più semplice un iter che, in precedenza, richiedeva diagnosi dedicate da eseguire ad-hoc, a tutto svantaggio dei tempi e dei costi di produzione delle stesse.