non basta attivare l’Osservatorio appena istituito dalla precedente Ministra Dadone perché da quando è scoppiata la pandemia lo smart working nella sua improvvisazione accertata, anche nella Pa e non solo nelle aziende private, ha necessità soprattutto di ricercare con un approccio multidisciplinare le possibili soluzioni alle problematiche emerse dal lockdown, fino a prefigurare tratti di una riforma che attraverso un ripensamento complessivo della disciplina del lavoro ne favorisca il radicamento oltre l’emergenza.