All’atto pratico, chi presenta domanda di invalidità attraverso i patronati dovrà fornire tutta una serie di informazioni propedeutiche di tipo socio-economico e reddituale che andranno poi a formare la scheda personalizzata del soggetto beneficiario dell’assegno di invalidità una volta ottenuto il via libera dall’ufficio sanitario.
Il vantaggio della nuova modalità di domanda di invalidità civile, di cecità o di sordità consiste nella possibilità di ridurre i tempi di erogazione dell’assegno a cui si ha diritto.