Trattasi in sostanza della famosa busta arancione dell’Inps che a conti fatti è arrivata nelle case degli italiani, e non tutti, circa vent’anni dopo la riforma Dini.
Così i lavoratori con contribuzione versata al Fondo pensioni lavoratori dipendenti, quelli con contribuzione versata alla Gestione Separata, gli iscritti alla Gestione Dirigenti di aziende industriali e i lavoratori con contribuzione versata agli altri fondi e gestioni amministrate dall’INPS, accedendo con il proprio PIN potranno vedere che cosa succede sulle loro pensioni future se cambia qualcosa nella loro carriera lavorativa.