L’opzione che consente ai lavoratori poligrafici di andare in pensione prima del previsto dal 2020 al 2023 non è, però, per tutti.
La legge, infatti, prevede che la possibilità di accedere al prepensionamento sia concessa ai lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di periodici e di imprese editrici di giornali quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale che abbiano attuato piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi.