Sembra quindi che la “Panda elettrica tedesca”, una soluzione che si proponeva di estendere l’accesso alla mobilità elettrica a tutti, anche nei paesi in via di sviluppo, non vedrà mai la luce.
Nonostante l’ottimismo di Leibold, infatti, Neumann sembra essere di avviso diametralmente opposto.
D’altronde la City One è il risultato di ben 6 anni di lavoro, che ha ricevuto un’accoglienza estremamente positiva da parte di consumatori e critica.