Tutto nasce da una segnalazione presentata all'Antitrust italiana da parte di Enel X Italia che si lamentava del "trattamento" ricevuto da Google rispetto alla distribuzione e all'installazione dell'app JuicePass, precedentemente conosciuta con il nome di Enel X Recharge, sui dispositivi compatibili Android Auto.
L'Antitrust ha imposto a Google di mettere a disposizione di Enel X, così come degli altri sviluppatori di app che ambiscono a essere compatibili con Android Auto tutti gli strumenti per la realizzazione delle applicazioni.