la W12 non scalda le gomme.
È una Mercedes a due volti, che nelle simulazioni di qualifica fatica a far entrare gli pneumatici nella corretta finestra di temperatura, con tutte le conseguenze del caso sul giro veloce, ma che una volta scaldate le gomme si conferma la W12 di sempre, come è stato confermato da Hamilton nei long-run.
Il problema accusato dalla Mercedes emerge in modo evidente nel secondo settore, quello più guidato, una parte della pista in cui Hamilton ha accusato un divario di oltre sei decimi da Max Verstappen.