I servizi cloud di Google, Apple e Dropbox sono tra i più utilizzati in tutto il mondo per il salvataggio e la conservazione di dati online, ma ora l'Antitrust vuole vedere chiaro su alcuni aspetti del loro funzionamento.
secondo la tesi che ha spinto l'Antitrust ad avviare i procedimenti odierni, Dropbox potrebbe inoltre aver reso poco accessibili le informazioni sulle condizioni i termini e le procedure per recedere dai contratti offerti ai clienti delle sue soluzioni di stoccaggio a pagamento.