A propiziare il rimbalzo, in un contesto nel quale la domanda di greggio è destinata a rimanere depressa, sono le speranze che l’Arabia Saudita e la Russia possano raggiungere in tempi ragionevoli un nuovo accordo che regoli la produzione che sostenga nuovamente i prezzi.
A manifestare questa aspettativa è stato il presidente americano Donald Trump, il quale ha dichiarato di aspettarsi presto un accordo fra i due Paesi produttori.