Mi riferisco a un piano che utilizzi prioritariamente le risorse pubbliche comunitarie e nazionali per finanziare progetti e iniziative nei settori (da intendersi in senso lato) dell’istruzione, della sanità e della filiera dell’edilizia.
La filiera dell’edilizia produce oltre il 10% del Prodotto interno lordo e la sua riattivazione è suscettibile di produrre effetti a breve termine, proprio come era necessario secondo il citato Piano Fanfani nella crisi post-bellica e com’è necessario ora !