Occorre comprendere che una mera modifica dei parametri con nuovi parametri fissi non risolverebbe il problema, perché ci si ritroverebbe nuovamente con una gabbia rigida che finirebbe per nuocere a tutta l’Europa, non solo all’Italia.
Secondo l’Ocse l’inflazione è in crescita, ma dovrebbe poi rallentare.
È chiaro poi che un aumento dell’inflazione inevitabilmente ha effetti sul mercato dei titoli di stato determinando una crescita dei rendimenti.