Dopo la pubblicazione dei dati sul Pil italiano lo spread di rendimento tra Btp e Bund ha rivisto quota 260, ai massimi da due settimane.
Un segno di sfiducia che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha subito cercato di stemperare.
In un’intervista rilasciata a Rai2, Conte ha mostrato ulteriore ottimismo:
Qualificando la battuta d’arresto come “transitoria”, il premier ha tentato di sminuire la contrazione dello 0,2% nel quarto trimestre dell’anno.