Non meraviglia, dunque, che sull’onda di queste incertezze, siano arrivate le prime revisioni al ribasso sulle stime sulla crescita 2022.
A sollevare le prime perplessità contribuiscono gli ultimi dati arrivati da Banca d’Italia, che nell’ultimo Bollettino economico, ha tagliato dello 0,2% le previsioni sul Pil, diffuse a dicembre, portandole al 3,8% quest’anno (contro il +4% della precedente stima), dopo il +6,3% del 2021 e contro il +4,7% stimato dall’Istat.