PlayStation 5 non solo è in grado di ridurre i tempi di caricamento, ma consente agli sviluppatori di accedere ai dati memorizzati sull'unità di storage in maniera più reattiva con l'introduzione di un controller specifico che mette l'SSD della console in comunicazione diretta con il SoC principale, come abbiamo analizzato qui.
In particolare, la presenza di hardware dedicato alla base dello scambio di dati tra SSD e GPU renderebbe PlayStation 5, ma il ragionamento si può estendere anche a Xbox Series X, più performante, da questo punto di vista, anche rispetto alle più recenti tecnologie esistenti nel campo PC.