A scoprirlo sono stati Andy Nguyen e Calle Svensson, due ingegneri di Google e appassionati di videogiochi che sono riusciti a realizzare, grazie a un exploit e a più di un mese di lavoro, una modifica software in grado di trasformare PlayStation Portal in un vero e proprio dispositivo da gioco portatile.
Ma quella disponibile é sufficiente per far girare nativamente l'emulatore PPSSPP e quindi per giocare al ricco catalogo dei titoli per PlayStation Portable (PSP).