È cominciata ufficialmente a Bruxelles la procedura per l’approvazione del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) italiano:
«L’Italia dovrebbe essere fiduciosa sul fatto che i soldi raccolti a giugno e luglio tramite il primo collocamento di titoli Ue sui mercati possano sicuramente coprire il prefinanziamento del Recovery Fund, che per l’Italia vale circa 25 miliardi»: