È vergognoso vedere una delle più innovative e influenti compagnie tecnologiche americane sostenere gli aggressivi sforzi di censura del governo cinese in Cina mentre siamo vicini al trentesimo anniversario del massacro di piazza Tiananme Altri politici sono sulla stessa linea di Rubio e alcuni ritengono che Apple abbia perso un’occasione per difendere la libertà degli artisti e non sottostare al volere di un governo.