Sede, oggi, del primo esperimento italiano di pollaio sociale.
Il pollaio sociale nasce proprio per questo:
Altrettanto importante, poi, il ruolo di chi, tra i ragazzi e le ragazze che lavorano al progetto del pollaio sociale, tiene i rapporti con coloro i quali hanno adottato le ovaiole:
L’idea viene ad un’operatrice della cooperativa sociale Seacoop, realtà imolese collegata a un centro occupazionale per persone con disabilità, circa 4 anni fa, e ha preso forma con un piccolo pollaio in legno e 35 galline ovaiole, libere di razzolare nei 300 metri quadri di spazio aperto, curate e gestite dagli ospiti del centro in modo continuativo durante la giornata.