Per questo, su disposizione della magistratura barese sono stati sequestrati beni per 16 milioni nei confronti dei tre manager:
4,9 milioni a Jacobini, 4,9 milioni a Marella e 6,1 milioni a Loperfido.
Gianluca Jacobini, ex condirettore della PopBari, Giuseppe Marella e Nicola Loperfido, responsabili dell'Internal Audit e della Direzione business dell'istituto, commissariato nel dicembre 2019 dalla Banca d'Italia, sono accusati di ostacolo alla vigilanza (Jacobini anche di false comunicazioni sociali).