Questo significa che non verrà preso in esame alcun credito d’imposta che sia stato oggetto di precedente trasferimento, inclusi i crediti d’imposta maturati a seguito di sconto in fattura L’azienda specifica anche che la cessione del credito d’imposta a Poste Italiane può essere richiesta unicamente dai titolari di un conto corrente BancoPosta e che tutte le comunicazioni col cliente saranno effettuate tramite e-mail “Ai fini delle proprie verifiche documentali”, si legge sul sito, “Poste Italiane valuterà l’acquisizione unicamente di quei crediti d’imposta in relazione alla cui cessione il cedente si sia avvalso di un intermediario fiscale riconosciuto dall’Agenzia delle Entrate per effettuare la trasmissione del “modulo di esercizio dell’opzione di cessione del credito d’imposta” Proprio a causa del rafforzamento dei controlli sono richiesti sei documenti per la procedura.