Il 2021 entra nella storia come il peggiore dal punto di vista della pressione fiscale in Italia, che ha toccato il record storico del 43,5 per cento del Pil.
Osservando sempre il calendario, quello più in “ritardo“, come dicevamo più sopra, si è registrato nel 2021, poichè la pressione fiscale ha raggiunto il record storico del 43,5 per cento e, di conseguenza, il “giorno di liberazione fiscale” è slittato all’8 giugno.