L’origine di un’azione del genere – investire in azioni in Borsa per poi poter generare beni da investire nella carità dei poveri – nasce dal documento della CEI (Confederazione Episcopale Italiana) il 25 febbraio 2020 dal titolo «La Chiesa cattolica e la gestione delle risorse finanziarie con criteri etici di responsabilità sociale, ambientale e di governance».