Gli amministratori di condominio devono inviare i dati relativi alle spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico effettuati sulle parti comuni condominiali, nonché i dati relativi all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
In caso di acquisto di mobili ed elettrodomestici per l'arredo di immobili oggetto di lavori di ristrutturazione - a seguito dei quali gli stessi vengono accorpati in un unico edificio - il limite di 10mila euro viene considerato per ciascuna delle unità immobiliari che lo componevano "prima dell'inizio degli interventi".