La tendenza presente sul mercato valutario, di cui abbiamo parlato nelle ultime settimane, di ribasso lento e costante del dollaro, si conferma in apertura della settimana, alimentando la spirale in cui la divisa americana si sta avvitando.
Non vi sono ragioni nuove o particolari, per questo movimento, se non le solite, ovvero pandemia, la mancanza del riconoscimento della vittoria di Biden da parte di Trump che prosegue nella sua battaglia per il riconteggio dei voti, e il solito risk on sulle borse, in correlazione inversa con il biglietto verde, che di conseguenza perde terreno.