Lungo il loro cammino in una foresta aliena ricoperta di spore velenose incontrano però un altro prospettore, Ezra (Pedro Pascal), non proprio amichevole e accompagnato dal suo Numero Due.
Oltre all'attenta regia e alla scrittura ben congeniata, Prospect gode delle straordinarie performance di Sophie Thatcher (giovane, in gamba, con lineamenti che ricordano vagamente Lily James) e soprattutto di Pedro Pascal, che dà qui prova del suo straordinario talento attoriale in un ruolo che riesce ad abbracciare in modo omogeneo tutte le sue più apprezzate sensibilità interpretative, che ne sfumano attivamente la personalità, lo trasformano e poi lo identificano.