Attualmente, circa 40% degli smartphone a livello mondiale adottano un SoC Snapdragon di qualche tipo, e considerando che i terminali che affollano attivamente il mondo sono oltre 3 miliardi, si fa presto a capire la potenziale portata del problema.
Check Point, nota società attiva nel campo della sicurezza, ha individuato una vulnerabilità diffusa nel codice che governa Qualcomm Snapdragon in alcune sue componenti (circa 400 parti di codice).