In questo articolo voglio condividere con voi quanto ho avuto modo di osservare in questi mesi di sperimentazione, così da delineare un percorso e definire quali contenuti, tra testi, immagini e link, sembrano piacere di più all’algoritmo di LinkedIn.
Non avendo accesso alla formula con cui LinkedIn determina la visibilità dei post pubblicati dagli utenti, l’unica cosa che possiamo fare è condividere contenuti di natura diversa (testi, immagini, link, video, etc.