i difensori dell’editoria open-access spesso mi attaccavano per aver osato mettere in discussione la ricerca accademica che veniva pubblicata sulle loro riviste.
Una ricerca pubblicata su Research Policy e condotta da Mauro Sylos Labini del dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, con Manuel Bagues dell’Università di Warwick, in Inghilterra, e Natalia Zinovyeva dell’Università di Aalto, in Finlandia, ha fatto il punto sul peso, negativo, delle riviste predatorie nella ricerca scientifica italiana.