La crisi dello Stato padrone, che a un certo momento metteva insieme dall'acciaio ai panettoni, dalla telefonia alle conserve di pomodori, fu a lungo finanziata dai contribuenti italiani.
A quell'epoca aveva un indebitamento di 18 mila miliardi di lire che diede luogo a una lunga querelle dello Stato con le banche estere.
frettolosamente il ruolo dello Stato imprenditore nella Prima Repubblica.