La pandemia frena l'economia circolare di Marco Angelillo 10 Dicembre 2020 Oceana ribatte confermando le cifre del suo rapporto, indicando poca trasparenza sul reale uso della plastica da parte del colosso online e sostenendo che "anche se il numero esiguo rivendicato dalla società per l'impronta degli imballaggi in plastica fosse vero, sarebbe comunque un'enorme quantità di rifiuti di plastica, abbastanza da girare un film di millebolle intorno alla Terra più di cento volte, fatto che potrebbe causare problemi molto grandi per la salute degli oceani".