Secondo gli studiosi, dal 1992 ad oggi, il diradamento si sarebbe esteso sul 24 per cento della parte occidentale dell’Antartide, andando ad interessare soprattutto le più grandi correnti di ghiaccio – i ghiacciai di Pine Island e Thwaites – che stanno perdendo ghiaccio per fusione cinque volte più rapidamente di quanto si verificasse all’inizio delle osservazioni.