Per due anni Lopez e Cazarez hanno lavorato a questa alternativa alla pelle, non solo sostenibile ma anche interamente a base vegetale, a differenza delle pelli realizzate con materiali plastici a base di petrolio tradizionalmente utilizzate dai maggiori marchi che sono però difficili da pulire e molto meno traspiranti dell'eco pelle.
Dopo un lungo periodo di tentativi, ed ispirandosi ad altre eco-pelli internazionali come Frumat (dalla lavorazione delle mele) e Pinatex (dalle foglie di ananas scartate), i due imprenditori hanno ottenuto un tessuto ricavato da una miscela organica di Nopal e cotone;