Anche se non ne siamo sicuri al 100%, questo tipo di uccelli potrebbe in qualche modo "avvertire" i rinoceronti su una ben più spiacevole presenza ― quella dei bracconieri.
In Swahili il nome di questo uccellino é Askari wa kifaru, che significa "il guardiano dei rinoceronti" ― una definizione che sembra confermare la tesi di Roan Plotz secondo cui i rinoceronti accompagnati dalle bùfaghe riescono a localizzare più facilmente l'eventuale presenza di un essere umano nelle vicinanze, rispetto a quegli esemplari che invece sono solo.