La Federazione Nazionale motorsportiva estone (Eesti Autospordi Liit),infatti, ha stabilito di partecipare anch’essa al ritorno economico della gara, chiedendo un contributo agli organizzatori di ben 100.
000 euro metterebbe in croce gli organizzatori del rally guidati da Urmo Aava, attualmente alla ricerca di un difficile compromesso:
Lo scorso anno il Rally Estonia raccolse i primi frutti di un lavoro compiuto dagli organizzatori per far sì che l’evento facesse il salto di qualità, ovvero potesse candidarsi ad entrare nel medio termine nel WRC.