Ci vuole l'assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, per contrastare razzismo, xenofobia ed ogni forma di discriminazione non solo nel mondo del calcio, ma in tutto lo sport in generale, fondamentale per la crescita culturale dei giovani verso una società più aperta ed inclusiva".
"Abbiamo una missione importante per i prossimi mesi, sradicare il razzismo e ogni forma di discriminazione dai nostri stadi, un compito che affronteremo con determinazione grazie all'aiuto dell'UNAR e delle nostre Società .