Presentandosi come un survival horror scifi, il titolo non brilla per originalità ed è tormentato da diversi problemi che ne affossano il giudizio complessivo;
Se il comparto survival di P.
riesce a creare delle atmosfere, delle ambientazioni ed un contesto survival che potrebbero appassionare diversi amanti del genere.
in puro stile Dead Space, la barra della vita e dei bisogni del nostro protagonista sarà visibile tramite l’AARM, un’interfaccia che ci permetterà di controllare ogni aspetto survival della nostra esperienza, dalla mappa all’inventario, arricchendo il comparto narrativo con dei codex e con un’enciclopedia che mi ha ricordato le fondamentali descrizioni di Mass Effect.