Da un lato si vuole abbassare il gran numero di disoccupati italiani, per diminuirne l’impatto sulle finanze pubbliche, dall’altro si cerca di facilitare il percorso verso la ripresa economica con la creazione di figure professionali, in un periodo caratterizzato da carenza di manodopera qualificata Mentre le forze politiche, anche interne alla stessa maggioranza, continuano a discutere su come e quanto rimodulare l’impianto del reddito di cittadinanza, un dato che ha spinto il governo a intervenire sul fronte della formazione è l’aumento dei beneficiari della misura che si è registrato in pandemia e negli ultimi mesi Tra gennaio e ottobre 2021, i nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza - riporta Il Messaggero - sono stati circa 1,5 milioni.