Allo scoppio della Seconda guerra mondiale Guttuso dipinge una serie di quadri dal titolo "Gott mit Uns" - "Dio è con noi" - motto che raffigura inciso sulle fibbie dei soldati nazisti.
Dopo la morte della moglie Guttuso si riavvicina alla fede cristiana, di cui aveva comunque sempre condiviso a modo suo i valori umani e di pietà per gli oppressi.