La storia mima più o meno gli eventi di Resident Evil 2 e Resident Evil 3, seguendo però il tracciato posto in essere da Anderson, che troviamo alla sceneggiatura ma non alla regia, affidata ad Alexander Witt.
Alla fine, questo primo, lungo e corposo tentativo di adattamento di Resident Evil è riuscito a generare introiti fruttuosi e a realizzare solo parzialmente le aspettative di una fetta di fan e di audience innamorata del cinema di serie B;