Retromarcia Ue, sull'Euro '7' rinviata l'entrata in vigore di Graziella Marino L'indiscrezione:
In questo contesto l’entrata in vigore di norme ‘Euro 7’ più severe avrebbe sì ridotto gli inquinanti ma avrebbe anche richiesto alle case automobilistiche costi di adeguamento altissimi, da cui sarebbe stato quasi impossibile rientrare, e soprattutto incompatibili con il prezzo finale di qualsiasi vettura, soprattutto se di piccola cilindrata.