Quando si esegue la revisione di un'auto con i chilometri ribassati, l'ispettore tecnico adibito al controllo non può essere considerato responsabile o complice della manipolazione del contachilometri, anche se ne é a conoscenza.
Il certificatore, in sede di revisione, deve, quindi, per rispettare il proprio mandato, limitarsi a certificare la lettura del contachilometri, da cui derivano, quali corollari, che non ha alcuna discrezionalità tecnica nella valutazione del chilometraggio del veicolo e che non può rifiutare la revisione anche sospettando (o addirittura sapendo) che i chilometri indicati dal contachilometri possano essere diversi da quelli reali".