Il supercomputer CRESCO dell’ENEA ha fornito in un anno 120 milioni di ore di calcolo a supporto delle attività di ricerca e sviluppo di circa 200 tra istituzioni e imprese.
Tra gli utenti che si sono serviti della potenza di calcolo di CRESCO, istituzioni di ricerca come l’Università di Napoli Federico II, la Scuola Universitaria di Studi Superiori IUSS Pavia, le università Sapienza di Roma e Bicocca di Milano e il Max-Planck-Institut für Plasmaphysik in Germania, oltre a enti di ricerca come Cnr, INFN, Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e il Centro di Ricerca e Trasferimento Tecnologico CETMA.