Il quotidiano di Confindustria evidenzia che per il capitolo previdenza nella manovra dovrebbero essere stanziati 4 5 miliardi di euro, “una dote che dovrebbe essere ripartita più o meno equamente, a meno di non impossibili ripensamenti dell’ultima ora, tra la rivalutazione da garantire ai trattamenti nel 2022” e “le misure per rendere, almeno in parte, più morbido il ritorno in versione integrale alle regole introdotte dalla legge Fornero”.