In un editoriale pubblicato sul sito di Ipsoa, Cesare Damiano torna a parlare della riforma pensioni con Quota 100, ricordando che si tratta di “un intervento congiunturale che dura 3 anni, fino al 2021.
Per l’ex ministro del Lavoro, quindi, Quota 100 ha dei difetti evidenti, compreso il fatto di avvantaggiare quanti hanno cominciato ad avere una occupazione“relativamente giovani o non sono mai stati licenziati o sono passati, senza soluzione di continuità, da un lavoro ad un altro”.