it, Michele Poerio critica la recente sentenza della Corte Costituzionale che ha di fatto promosso il contributo di solidarietà introdotto con la riforma pensioni del Governo Conte-1, salvo limitarne la durata a tre anni.
LE CRITICHE ALLA CORTE COSTITUZIONALE Per Poerio, quindi, i “Giudici costituzionali vengono dalla nomina politica e fanno politica, non credono alla Costituzione vigente e decidono in base alla ‘costituzione virtuale’ che hanno in testa o nel cuore” e dal suo punto di vista è indubbio “che questa Corte, per come è nominata, opera e sentenzia, è parte integrante della complessa crisi del ‘sistema istituzionale Italia’.